L’ottimizzazione del tuo sito web per i motori di ricerca (SEO) e la content marketing strategy sono strettamente collegate. Per arrivare in cima ai risultati dei motori di ricerca non basta scrivere buoni testi, utilizzare la content curation a propria discrezione o pubblicare sui social network senza alcun tipo di strategia.
Ci sono delle importanti questioni da affrontare affinché una content marketing strategy abbia l’effetto desiderato sulla SEO. Alcune di queste riguardano la pianificazione, l’organizzazione e la misurazione. Definire una strategia integrata, fissare obiettivi misurabili e creare contenuti per catturare l’attenzione del tuo target ti guiderà verso un posizionamento migliore.
Fare SEO con la content marketing strategy in 6 step
1. Strategia e obiettivi
Per formulare la nostra strategia di content marketing e ottenere una buona search engine optimization, dobbiamo stabilire a chi ci rivolgeremo, chi sarà il nostro target e chi sarà il nostro acquirente, ricordando che potrebbero essere diversi. Segmentare il mercato e fornire prodotti in base alle esigenze di un pubblico specifico aggiunge valore all’azienda e aiuta la fidelizzazione dei clienti.
È importante tracciare quindi una mappa comportamentale che permetta di identificare e classificare il pubblico secondo diversi parametri:
- Comportamenti personali: hobby, persone o organizzazioni che lo influenzano, motivazioni, obiettivi, preferenze;
- Condotta su Internet: social network, utilizzo dei motori di ricerca, acquisti online (tipologia, frequenza, orario, pagine di riferimento…);
- Livello educativo e professionale: studi, responsabilità, progetti, influenze accademiche e professionali;
- Rapporto con la nostra azienda: hai acquistato i nostri prodotti o servizi? Come ci hai conosciuto? Come valuti il marchio, il prodotto o il servizio?
Una volta che hai queste informazioni, è il momento di impostare i tuoi obiettivi. È importante che siano:
- Specifici: l’obiettivo deve essere il più dettagliato possibile;
- Misurabili: deve essere uno scopo quantificabile;
- Realizzabili: l’obiettivo deve essere ambizioso ma raggiungibile;
- Realisti: fai attenzione che l’obiettivo sia nelle tue possibilità;
- Temporalmente definiti: devi avere una sequenza temporale stabilita, una data di fine.
2. Calendario editoriale
Il calendario editoriale è la vera chiave per ampliare la brand awareness legata al tuo sito web.
Ogni giorno su internet nascono migliaia di pagine web e blog, che tuttavia perdono poco a poco la loro costanza di pubblicazione, creando una situazione che favorisce la perdita di interesse nel brand e di fedeltà da parte degli utenti.
Pianificando le pubblicazioni, gli utenti potranno ricevere contenuti su misura per le loro esigenze in maniera periodica. La creazione di un calendario editoriale è una delle strategie più efficaci affinché il tuo sito web rimanga solido nel tempo.
La realizzazione di un piano editoriale prevede:
- Obiettivi : qualsiasi procedura di content marketing deve avere gli obiettivi che vuoi raggiungere. Un metodo efficace per impostare gli obiettivi è prendere di mira ciascuno dei target di riferimento che hai precedentemente identificato.
- Effettuare un’analisi annuale: una volta stabiliti gli obiettivi, è necessario procedere con un’analisi mensile. A questo punto, è necessario analizzare quale sarà il contenuto più conveniente per ogni mese e come dovrebbe essere la frequenza mensile in base all’acquirente. Inoltre, tutti i settori commerciali hanno stagioni o date speciali in cui la pubblicazione di argomenti importanti deve essere rafforzata. È comune vedere molti contenuti durante il Natale, durante le vacanze o in altri momenti precisi.
- Pianificazione mensile: è la parte più complessa del calendario editoriale. Dopo aver definito la quantità di contenuti, la varietà e la frequenza mensile, devi stabilire quali contenuti pubblicherai ogni giorno e in ogni data specifica. Un’analisi del traffico mensile degli utenti ti aiuterà a definire quali sono i giorni più convenienti per pubblicare i tuoi articoli. È importante rimanere coerenti e distribuire strategicamente i contenuti per tutto il mese. Marchi come quelli dei cioccolatini pubblicano contenuti periodicamente durante il mese, ma nei giorni precedenti date importanti come San Valentino, la frequenza dei loro contenuti aumenta.
La costanza nello sviluppo di una content marketing strategy per la SEO tramite blog posts è fondamentale. Per evitare sviste e risparmiare risorse e tempo puoi utilizzare strumenti di automazione come Hootsuite o Postpickr, che posso essere molto utili per programmare la pubblicazione dei post nella data e nell’ora preferita.
3. Redazione
Ora è il momento di scrivere il contenuto per aumentare la visibilità del tuo sito web. Lo stile, il tono e la lunghezza dipenderanno da molti fattori, ma c’è un requisito che devi sempre soddisfare nell’attività di creating content: devi aggiungere valore per affascinare il lettore.
I testi devono avere la capacità di intrattenere il lettore e incoraggiarne la lettura completa. Un’introduzione gioviale e amichevole del testo che introduce l’utente all’argomento e lo invita a continuare la lettura è l’opzione più appropriata per raggiungere i business goals.
Le parole più importanti in ogni articolo sono le prime, cioè quelle che formano il titolo. Con loro attiri l’attenzione o la perdi. Ecco una serie di tecniche e consigli per affascinare il lettore:
- Accendi la curiosità con bel titolo
- Scrivi un primo paragrafo interessante.
- Fornisci informazioni preziose e utili.
- Gestisci bene lo stile.
- Aggiungi foto di qualità.
- Utilizza un design accattivante della pagina
La struttura di un contenuto ovviamente deve soddisfare una serie di requisiti per essere amichevole con Google. La perfetta architettura di un testo per una buona ottimizzazione per i motori di ricerca include molti requisiti di SEO copywriting.
4. Pubblicazione della content marketing strategy per la SEO
Il contenuto che pubblichi sul tuo sito blog deve essere vario, sia nei temi che nelle fonti. Si consiglia di aggiungere collegamenti esterni ad essi, per collegarli a siti web che hanno autorità. Inoltre, devi condividerli sui tuoi social network, per provare a generare traffico in entrata al tuo sito web e migliorare il tuo risultato di ricerca.
Cerca autori nel tuo campo di attività e che interessano il tuo acquirente. Trova articoli che aggiungano valore e che possano interessare le persone che visitano il tuo sito. Condividili, aggiungendo il nome dell’autore e un collegamento al contenuto di origine. Con questo realizzerai non solo una tattica di link building, ma anche una pratica che ti darà affidabilità di fronte al tuo pubblico di destinazione e genererà collegamenti con gli autori.
Aggiungi video, podcast, infografiche, sottotitoli e elenchi per rendere la lettura più piacevole e i contenuti più grafici. In questo modo potrai mantenere vivo l’interesse del lettore e rendere soddisfacente la sua esperienza.
5. Viralizzazione
Tutti quelli che lavorano quotidianamente con aspetti di inbound marketing pubblicando contenuti vogliono che diventino virali. L’obiettivo finale di ogni autore è che la sua creazione raggiunga il maggior numero possibile di destinatari, soprattutto quelli che sono i suoi potenziali clienti. Tuttavia, il fatto che un contenuto diventi virale dovrebbe essere, almeno in teoria, il risultato di un buon lavoro e non una strategia in sé per ottenere più pubblico o notorietà.
Scegli bene il formato. Un video emozionante non è la stessa cosa di un articolo scritto in modo superbo, sebbene entrambi possano diventare virali. Scegli bene i social network in cui condividere quel contenuto, studia il pubblico a cui è diretto. Consenti ad altri di commentare e condividere. Includi un tocco di umorismo e concentrati sugli aspetti positivi, i post ottimistici tendono ad avere un impatto maggiore di quelli negativi.
Usa hashtag, fai appello alle emozioni, sorprendi con il tuo messaggio o includi foto o video di alta qualità. Esistono molti modi per rendere i contenuti virali, anche se a volte tutto dipende dalla pubblicazione di contenuti utili, di valore e ampiamente accettati al momento giusto.
6. Misurazione e analisi della content marketing strategy per la SEO
Hai progettato la tua content marketing strategy per la SEO: obiettivi e piano editoriale seguendo criteri di ottimizzazione SEO e focalizzati sui tuoi clienti o potenziali lettori, per fornire loro informazioni interessanti e utili. Ora devi misurare se le tue azioni stanno dando i loro frutti.
Strumenti come Google Analytics e Google Search Console sono alcuni degli elementi essenziali per aiutarti a misurare i risultati dei tuoi sforzi. Con loro puoi avere una moltitudine di dati sulle visite al tuo sito web, sulla frequenza di rimbalzo, sulla durata di ogni visita o pagine più visitate.
I migliori indicatori per determinare se stai facendo un buon lavoro con il tuo sito web o per misurare il successo del tuo blog, sono i seguenti:
- Raggiungere visite uniche: controlla il numero di visitatori che ogni contenuto ha avuto;
- Engagement – tempo di permanenza : questo indice si riferisce alla permanenza degli utenti all’interno della pagina web. In questo modo è possibile scoprire se il contenuto pubblicato era interessante per il pubblico o se ha una frequenza di rimbalzo elevata;
- Mappa termica: utilizzando lo strumento CrazyEgg è possibile creare una mappa che indica dove gli utenti hanno cliccato di più per accedere a determinati contenuti;
- Commenti: i contenuti di qualità che promuovono l’empatia da parte del lettore ricevono solitamente più commenti. È un modo semplice per misurare se siamo in grado di fare un buon lavoro con l’acquirente e se creiamo contenuti adatti per loro;
- Diffusione dei contenuti: quando i contenuti vengono condivisi sui social network e si diffondono rapidamente attraverso Internet, possiamo dire di aver raggiunto una grande percentuale delle aspettative.
Per migliorare il posizionamento SEO del tuo sito web con il content marketing devi tener conto di questi pilastri fondamentali, in modo da poter analizzare e adattare le tue azioni ai risultati ottenuti, per raggiungere tutti gli obiettivi che ti sei prefissato.
Un ulteriore strumento di cui puoi dotare il tuo sito web per raggiungere la vetta dei motori di ricerca è Netsons SEO, ideale per poter indicizzare in maniera semplice e veloce il tuo web attraverso un pannello semplice e intuitivo. Supporta i maggiori CMS in circolazione come WordPress, Joomla, Magento e Prestashop ed è di straordinario aiuto grazie ai report dei risultati e al monitoraggio delle parole chiave. Provalo subito con il tuo Hosting Netsons!