Come aggiornare WordPress senza problemi

Come aggiornare WordPress senza problemi

Se anche tu rientri nel 40% delle persone che utilizzano WordPress per creare il proprio sito web, è importante che sappia come aggiornare senza problemi il più famoso CMS al mondo.

WordPress è un CMS (Content Management System), cioè un software di gestione di contenuti web, estremamente semplice da utilizzare e la sua grande diffusione è dovuta proprio alla facilità d’uso. Basti pensare che il 39,6% dei siti web esistenti è creato con il software open source pubblicato da Matt Mullenweg e Mike Little nel 2003.

Tuttavia, nonostante il fatto che anche la procedura di aggiornamento sia molto semplice da gestire, ci sono alcuni aspetti da tenere a mente se si vogliono evitare problemi durante questa operazione.

Come aggiornare WordPress in sicurezza

Che venga utilizzato per un blog, un sito vetrina o un e-commerce, è sempre importante essere prudenti prima di agire. Ecco come aggiornare WordPress in sicurezza in pochi semplici step.

1. Verifica la compatibilità degli aggiornamenti

La prima cosa da fare è verificare se ci sono aggiornamenti disponibili per i temi ed i plugin in uso e che questi aggiornamenti siano compatibili con la versione di WordPress che andrai ad installare.

WordPress stesso, sotto ogni plugin, aggiunge la dicitura “Testato con la tua versione di WordPress” o “Non testato con la tua versione di WordPress“, per indicare il livello di compatibilità. Questa indicazione in linea di massima è affidabile. Tuttavia è sempre bene verificare sul sito dello sviluppatore del plugin se effettivamente l’aggiornamento è compatibile e se ci sono delle raccomandazioni in tal senso.

Lo stesso discorso vale per i temi. Se il tema è stato acquistato da una piattaforma di vendita (come ThemeForest), occorre verificare le note di rilascio (release notes) della nuova versione e controllare nei feedback degli utenti se sono emersi problemi particolari.

2. Esegui un backup di sicurezza

A questo punto occorre eseguire un backup completo dei file e del database del sito. È una misura di sicurezza che ti permette, all’occorrenza, di recuperare ore e ore di lavoro.

A tal proposito, assicurati di utilizzare WordPress su un servizio di hosting con un software di backup sicuro e affidabile come Jetbackup, che ti protegga da eventuali perdite di dati ripristinando l’ultima versione del tuo sito come se nulla fosse.

3. Aggiorna WordPress

Dopo aver eseguito il backup sei pronto ad avviare l’aggiornamento di WordPress, che svolge automaticamente lo stesso CMS seguendo questi passaggi:

  1. viene caricato il file compresso con la nuova versione e viene decompresso, per poi essere utilizzato solo per sovrascrivere solo i file del suo Core con quelli della nuova versione;
  2. viene poi aggiornato e ottimizzato il database per la nuova versione.

Durante queste operazioni, il sito viene posto in modalità manutenzione. In pratica WordPress crea un file temporaneo nascosto nella directory principale del sito, ossia il file .maintenance, il quale fa in modo che tutte le pagine del sito mostrino un messaggio che informa i visitatori che il sito è temporaneamente in manutenzione. Alla fine dell’aggiornamento, WordPress rimuove questo file. Tuttavia può accadere che a causa di ritardi nell’elaborazione dell’aggiornamento, questo file sia ancora presente anche dopo la fine dell’aggiornamento. In tal caso il file va rimosso manualmente.

4. [Eventuale] Riconfigura il PHP

Se stai utilizzando un server dedicato, potresti imbatterti nel problema della richiesta delle credenziali FTP da parte di WordPress. Questo accade perché PHP non è stato configurato per operare con l’utenza corretta, in quanto l’utente predefinito www-data può non avere accesso alla directory home dell’utente a cui è associato il sito, se ad esempio hai più siti associati ad utenze diverse.

In questo caso dovresti configurare PHP per poter funzionare in modalità multiutente. Esistono numerosi tutorial che illustrano questa procedura, ma per lo più sono incompleti e non spiegano esattamente tutti i passaggi necessari.

Consigliamo di rivolgerti ad un sistemista esperto che provveda ad implementare questa modifica. Ciò ti permetterà di evitare il rischio di commettere errori che potrebbero ripercuotersi su tutti i siti che gestisci.

Conclusione

Come abbiamo appena visto, il procedimento per l’aggiornamento di WordPress segue un percorso prefissato in cui è di vitale importanza non omettere alcun passaggio. Dopo aver letto queste semplici accortezze, saprai finalmente come aggiornare il tuo sito in WordPress senza problemi.