Come ogni sito che si rispetti, anche quelli creati in WordPress hanno bisogno di ottimizzare le proprie prestazioni partendo proprio dal database.
WordPress, grazie al suo plugin WooCommerce, rappresenta senza dubbio uno strumento molto utile per realizzare un negozio online. Quello che bisogna sempre ricordare, però, è che di base WordPress nasce come CMS per i blog. Nel momento in cui uno shop inizierà ad avere centinaia di prodotti caricati e centinaia di visite al minuto, quindi, necessiterà di gestire numerose operazioni in contemporanea, che WordPress può faticare a gestire.
Abbiamo affrontato un caso del genere poco tempo fa. Un nostro cliente con un negozio online molto visitato aveva iniziato a riscontrare delle difficoltà, in particolare nella gestione del backend, dovendo effettuare contemporaneamente sincronizzazioni multiple dei vari prodotti.
Dopo aver analizzato bene la situazione e aver constato l’inefficacia di un semplice aumento delle risorse, abbiamo eseguito un intervento sul database. Questo si è rivelato un toccasana ed ha permesso al cliente di continuare a lavorare a pieno ritmo senza più ostacoli di questo tipo.
Nello specifico, abbiamo deciso di cambiare il motore di archiviazione di alcune tabelle di WordPress da MyISAM a InnoDB e in questo articolo vogliamo spiegare anche a te come fare la stessa cosa.
Prima di andare avanti, però, ricordati che in questi casi è sempre fondamentale eseguire in maniera preventiva un backup del database e possibilmente mettere il sito in modalità manutenzione durante l’intervento.
Differenze tra MyISAM e InnoDB
Il motivo per cui uno switch del motore di archiviazione può aiutare ad ottimizzare il database, risiede essenzialmente nel loro diverso funzionamento.
MyISAM richiede poche risorse, ma può eseguire il blocco solo a livello dell’intera tabella e non supporta chiavi esterne e transazioni (quindi commit e rollback).
InnoDB è un un po’ più esigente in termini di risorse, ma supporta transazioni, chiavi esterne e vincoli di relazione, con la possibilità di creare database relazionali e transazionali, ed ha il blocco a livello di riga, permettendo così l’accesso in parallelo sulla stessa tabella.
Semplificando, si può dire che MyISAM è utile in caso di risorse limitate e nei casi in cui le operazioni di lettura del database sono maggiori di quelle di scrittura. Nel caso degli ecommerce, invece, in cui vengono eseguite molte operazioni di scrittura, è meglio InnoDB. Quest’ultimo, si presenta inoltre come più affidabile poiché fa uso dei registri transazionali per l’autorecovery.
Passare dunque da un motore di archiviazione MyISAM ad uno InnoDB, può aiutarti ad ottimizzare il database del tuo e-commerce in WordPress. Vediamo insieme come fare.
Come ottimizzare WordPress cambiando il motore del database
Ottimizzare il database del tuo WordPress cambiandone il motore potrebbe sembrare un’operazione complessa, ma grazie all’intuitività dell’Area clienti Netsons e le nostre indicazioni riuscirai a farlo in pochi click. Ti basterà, anche nel caso di un sito molto grande, intervenire semplicemente su alcune tabelle.
Ricordati di eseguire un backup del database prima di procedere alle modifiche, per evitare qualsiasi inconveniente.
Puoi ottimizzare il database del tuo WordPress seguendo questi semplici passaggi:
- Per prima cosa, accedi alla tua Area Clienti Netsons:
2. Clicca su “Hosting” nel pannello di sinistra:
3. Clicca sul pulsante “Gestione Hosting” accanto all’hosting interessato:
4. Clicca sul pulsante “Accedi a cPanel” in alto a destra:
5. Nella schermata del cPanel dell’hosting cerca la sezione “Database” e clicca su “phpMyAdmin”:
6. Nella colonna di sinistra, clicca sul database che corrisponde al tuo sito WordPress. Si aprirà l’elenco di tutte le tabelle che lo compongono:
Le tabelle da prendere in considerazione sono:
- wp_options
- wp_posts
- post_meta
- wp_terms
- wp_termmeta
N.B.: “wp_” è il prefisso standard di WordPress, che può essere modificato in fase di installazione per rendere il sito web più sicuro. Se vedi un’altra sigla al posto di “wp_” prima dei nomi delle tabelle menzionate, sappi che si tratta comunque delle stesse tabelle.
7. Per cambiare il motore di archiviazione di una tabella, selezionala e poi clicca sul pulsante “Operazioni” che trovi in alto:
8. A questo punto, dove vedi scritto “Motore di memorizzazione”, se il motore utilizzato è MyISAM sostituiscilo con InnoDB e completa l’operazione cliccando sul tasto “Esegui” che vedi in basso a destra della scheda. Ripeti l’operazione per ciascuna delle tabelle sopracitate:
Se hai bisogno di ulteriore assistenza per l’ottimizzazione del database di WordPress, rimaniamo a tua completa disposizione. Puoi contattarci aprendo un ticket dalla tua Area clienti su www.netsons.com, chiamandoci al numero 085.4510052 oppure scrivendoci una e-mail all’indirizzo info@netsons.com.