Come installare WordPress

Introduzione

WordPress è uno dei sistemi di gestione dei contenuti (CMS – content management system) più utilizzati al mondo.

La sua installazione può essere effettuata in vari modi, a seconda delle preferenze e delle esigenze dell’utente nonché in base alla tipologia di servizio che ospita l’installazione.

Su tutti i piani di hosting Netsons è possibile installare WordPress sia manualmente sia tramite tool – che automatizzano le operazioni – messi a disposizione nei rispettivi cPanel in base alla tipologia di piano con la possibilità di iniziare a creare un sito web in pochi minuti.

Per i piani di hosting che prevedono l’utilizzo del terminale (Hosting Web 500, Hosting Web 1000, Hosting SSD 30, Hosting SSD 50, Hosting SSD 100, Cloud Hosting) e più in generale per servizi dedicati come VPS, server o cloud computing è possibile installare WordPress anche da riga di comando tramite WP-CLI.

Di seguito nel dettaglio le varie procedure.

Installare WordPress tramite tool automatici

Tra le varie procedure, installare WordPress tramite i cosiddetti autoinstaller risulta sicuramente la modalità più rapida e semplice, adatta quindi anche a utenti meno esperti.

Grazie ai tool “Il tuo sito con 1 click” o “Softaculous” bastano pochi clic per iniziare a lavorare sul sito WordPress.

 

Alcuni piani di hosting Netsons prevedono all’interno del rispettivo cPanel entrambi i tool mentre in altri è presente solo uno dei due.

Entrambi i tool permettono di gestire diverse operazioni in maniera automatizzata, oltre l’installazione, come gli aggiornamenti, la creazione di cloni o staging, la creazione di backup completi (dati e database) manualmente o automaticamente prima degli aggiornamenti automatici se abilitati.

Installare WordPress con “Il tuo sito con 1 click”

Acquistato un servizio di hosting Netsons., è possibile accedere al relativo cPanel, dove si trova la sezione “Il tuo sito con 1 click” per procedere con l’installazione e la gestione del sito.

Selezionare l’icona di WordPress tra quelle suggerite per accedere alla relativa la scheda del CMS. All’interno della pagina, sulla sinistra, sono presenti diverse informazioni utili, tra cui la versione, la data di rilascio e lo spazio richiesto oltre a una panoramica delle principali novità WordPress.

Per avviare l’installazione, è sufficiente cliccare sul tasto “Installa questa applicazione” in alto a destra della schermata.

Nella schermata che si apre saranno visibili le seguenti sezioni:

1. Localizzazione

• Dominio: dal menù a tendina è possibile scegliere il dominio o sottodominio (con o senza www, in http o https) sul quale effettuare l’installazione del CMS. È consigliabile l’utilizzo del protocollo https.
• Percorso: in questo campo è possibile specificare una sottocartella in cui installare WordPress nel caso non si voglia utilizzare la principale. Viene automaticamente compilato con /blog, ma si può cancellare e lasciare il campo bianco per utilizzare la document root principale associata al dominio.

Subito sotto si trova uno specchietto che permette di visualizzare il possibile URL e path associato in base alle impostazioni inserite.

2. Versione

• Versione: dal menù a tendina è possibile selezionare la versione del CMS da installare. Di default è presente l’ultima versione stabile.
• Lingua: è possibile impostare la lingua desiderata dal menù a tendina.
• WordPress EULA: la licenza di utilizzo del software da accettare.
• Aggiornamento automatico: permette di scegliere se aggiornare la versione di WordPress a ogni rilascio, cambio di versione incluso, oppure solamente alle nuove versioni minori e rilasci di sicurezza per la versione in uso.
• WordPress Plugin Aggiornamento Automatico: permette di scegliere se aggiornare automaticamente o meno i plugin installati.
• WordPress Theme Aggiornamento Automatico: permette di scegliere se aggiornare automaticamente o meno i temi installati.
• Aggiornamento Backup automatici: permette di scegliere se creare automaticamente una copia di backup prima di procedere agli aggiornamenti automatici, così che il tool possa ripristinarla in autonomia in caso gli aggiornamenti falliscano o permette un ripristino manuale in caso di errori a seguito degli aggiornamenti, oppure disabilitare tale opzione.

3. Impostazioni

• Admin Username: permette di scegliere il nome utente dell’amministratore per l’accesso al backend.
• Admin Password: permette di scegliere la password che l’utente admin può utilizzare per l’accesso al backend.
• Admin Email: nel campo va inserita la casella e-mail utilizzata dall’utente admin per ricevere notifiche sull’installazione.
• Titolo Sito: permette di scegliere un titolo da dare all’installazione visibile dentro il tool. È utile nel caso si gestiscono più installazioni nel tool così da differenziarle.
• Sito Web Messaggio Personale: come per il titolo può essere inserito un sottotitolo per personalizzare la riconoscibilità dell’installazione.
• Autenticazione a Due Fattori: permette di scegliere se abilitare o meno la verifica a due fattori per l’accesso al backend. Abilitando tale opzione in fase di installazione viene automaticamente installato il plugin Jetpack che gestisce tale aspetto.
• Limite Tentativi di Accesso: permette di scegliere se abilitare o meno il controllo sui tentativi di accesso falliti al backend, aumentando quindi la sicurezza. Abilitando tale opzione in fase di installazione viene automaticamente installato il plugin Limit Login Attempts Reloaded che gestisce tale aspetto.
• Abilita Multi-site: permette di scegliere se creare o meno già in fase di installazione un sito WordPress Multisite. È possibile procedere alla creazione del Multisite anche in seguito.

4. Avanzato

• Impostazione Gestione Avanzata: di default è selezionata la voce di gestione automatica delle impostazioni avanzate che crea automaticamente un database collegato all’installazione, lascia la destinazione di default per il salvataggio delle copie di backup create dal tool e abilita la ricezione di tutte le notifiche relative all’installazione.

Altrimenti è possibile scegliere di gestirle in autonomia e in tal caso vengono visualizzate le seguenti voci:

• Amministrazione Database: permette di scegliere se far creare automaticamente il database, utente e password con relativo inserimento dei parametri nei file di configurazione oppure selezionare un database creato già manualmente all’interno dell’hosting con la possibilità di modificare il prefisso delle tabelle del database.
• Predefinito Backup Location: permette di scegliere se lasciare la destinazione di default, ossia il servizio di hosting, per il salvataggio delle copie di backup generate dal tool oppure impostare una destinazione esterna come ad esempio Dropbox, Google Drive o tramite FTP verso un server terzo.
• Email di notifica: permette di scegliere se ricevere tutte le notifiche da parte del tool rispetto l’installazione oppure selezionare solo alcune o ancora disabiltarle tutte.

Una volta compilati i campi necessari basta cliccare sul tasto “Installa” in fondo a destra e in pochi istanti WordPress viene installato sul dominio.

Sia la pagina del sito che il relativo backend possono essere raggiunti da browser navigando i relativi URL

 

usando le credenziali scelte durante l’installazione.

Installare WordPress con Softaculous

Acquistato il servizio di hosting Netsons., accedere al relativo pannello di controllo cPanel.

Scorrere fino alla sezione “Softaculous Apps Installer” e cliccare sull’icona di WordPress presente tra le prime suggerite.

Viene aperta una scheda con informazioni generali su WordPress come le versioni, la data di rilascio e lo spazio richiesto.
Per procedere con l’installazione basta cliccare sul tasto “Installa” in alto.

Softaculous permette di procedere all’installazione in due modalità:

• Installazione rapida: tale opzione permette di scegliere unicamente il dominio di destinazione sul quale viene installato WordPress con eventuale sottocartella in cui sono presenti i file, la versione del CMS e le credenziali dell’utente amministratore per l’accesso al backend. Infine, basta cliccare su “Installa” in fondo alla pagina e in pochi secondi il sito WordPress è pronto sul dominio.
• Custom Install: tale opzione permette di gestire e personalizzare altre impostazioni aggiuntive oltre quelle sopra indicate. Vediamole nel dettaglio:

• Impostazioni del Software: in questa sezione è possibile selezionare dai rispettivi menù a tendina il protocollo (http o https) con o senza www, il dominio sul quale procedere con l’installazione ed eventuale sottocartella qualora non si volesse installare WordPress nella document root principale associata al dominio scelto.
  Sulla destra della sezione si trova il menù per selezionare la versione desiderata da installare. Di default viene visualizzata l’ultima versione stabile.
• Impostazioni del sito: sono presenti i campi “Nome del sito” e “Descrizione del sito” che possono essere compilati per personalizzare la riconoscibilità dell’installazione all’interno del tool.
  Inoltre, in questa sezione è possibile spuntando le apposite checkbox accanto alle rispettive voci:

• Attivare multisito: permette di gestire più siti attraverso un’unica installazione di WordPress. Nella maggior parte dei casi se si gestisce un solo sito non è necessario tuttavia è attivabile anche in seguito.
• Disattivare Cron WordPress: se selezionato, i processi di cron automatici di WordPress che vengono avviati ad ogni visita sul sito vengono disabilitati e viene inserito un cron jobs all’interno del cPanel > “Cron Jobs” che richiama i cron WordPress due volte l’ora.
  Anche questa opzione può essere in caso gestita in seguito manualmente.

• Account admin: è possibile dichiarare il nome utente da utilizzare per l’accesso admin al backend, la relativa password da utilizzare e il contatto e-mail dell’utente admin per ricevere le notifiche relative all’installazione.
• Selezionare Plugin: in tale sezione è possibile selezionare/deselezionare possibili plugin che si vogliono installare contestualmente all’installazione di WordPress.
  Cliccando sul tasto “Gestisci Plugin” è possibile anche creare dei set personalizzati di plugin/temi da poter installare automaticamente anche nelle successive installazioni su altri domini/sottodomini.
• Extended Settings: dall’apposito menù a tendina è possibile scegliere la lingua desiderata.
• Opzioni avanzate: in questa sezione si può personalizzare il nome del database a seguire del prefisso già preimpostato e non modificabile. È possibile personalizzare invece il prefisso delle tabelle che verranno create all’interno del database.
  È possibile inoltre spuntare tramite apposita checkbox le voci relative agli aggiornamenti automatici di temi e plugin nel caso volessi abilitarli. Infine, si può scegliere se lasciare la destinazione di default per i backup generati automaticamente da Softaculous oppure impostare il salvataggio in locale nella directory /Softaculous_backups che viene creata all’interno dell’hosting e raggiungibile da File Manager.

Dopo aver configurato le impostazioni, cliccare su “Installa” in fondo alla pagina. In pochi minuti, WordPress viene installato sul dominio.

Tutte le impostazioni possono comunque essere modificate in seguito dal pannello delle impostazioni raggiungibile dalla dashboard Softaculous.

Una volta completata l’installazione, accedere da browser al sito e relativo pannello di amministrazione di WordPress tramite gli URL

usando le credenziali scelte durante l’installazione.

Installare WordPress manualmente

In alternativa all’utilizzo degli installer automatici disponibili nella maggior parte dei nostri servizi, è possibile installare manualmente WordPress sullo spazio web; di seguito i passaggi dettagliati per farlo.

Come primo passaggio è necessario attivare un servizio di hosting Netsons.

In seguito procediamo con i vari step necessari iniziando dal caricamento dei file nella document root associata al dominio.

Step 1: Download e caricamento dei file

Per cominciare, scaricare l’ultima versione stabile di WordPress dal sito ufficiale.

Si ha a disposizione un archivio compresso contenente tutta la struttura di default in termini di file e cartelle del CMS necessari al suo corretto funzionamento da caricare sullo spazio web.

Esistono diversi modi per caricare i file necessari all’installazione di WordPress.

In questa guida prendiamo in considerazione i metodi più comuni.

Caricare i file tramite File Manager di cPanel

In ambiente cPanel è possibile utilizzare direttamente il File Manager per poter caricare i file WordPress scaricati in precedenza.

Basta accedere al cPanel, trovare la sezione “File” e cliccare su “Gestione file”.

 

Entrare nella public_html e nella barra in alto cliccare sul tasto “Carica”. Si apre una finestra dalla quale scegliere il file da caricare.

Tramite il File Manager è possibile caricare direttamente l’archivio compresso e successivamente estrarlo al suo interno.

Altrimenti, si può estrarre l’archivio in locale tramite appositi programmi e caricare nella public_html direttamente tutti i contenuti. In questo caso, passare allo step successivo.

Terminato il caricamento cliccare su “Torna a /home/$username/public_html”.

Cliccare sull’archivio appena caricato e dalla barra in alto cliccare su “Estrai”.
Si apre una finestra che consente di scegliere la destinazione per l’estrazione. Inserire la cartella /public_html.

I file vengono estratti in una sottocartella chiamata “WordPress” all’interno della public_html, tuttavia sono da spostare nella cartella principale.

Entrare quindi nella cartella “WordPress”, dalla barra in alto cliccare su “Seleziona tutto” e poi su “Sposta”.

Si apre nuovamente una finestra per scegliere la destinazione dello spostamento che è precompilata con “/public_html/wordpress”.

Cancellare il nome della sottocartella affinché resti solamente “/public_html” e cliccare su “Move Files”.

Tornando nella public_html si trovano correttamente tutti i file e directory della struttura WordPress e si può passare al prossimo step.

 

Caricare i file tramite FTP

In questo caso è necessario l’utilizzo di un client FTP, noi utilizziamo Filezilla come esempio.

Per connettersi allo spazio web tramite protocollo FTP basta inserire nel client le credenziali dell’account FTP che si desidera utilizzare e che abbia accesso alla document root del dominio interessato.

Per la configurazione del client si può seguire la nostra guida sull’utilizzo di Filezilla.
Una volta inserite le credenziali e connessi al server ftp accedere alla cartella public_html (o in quella associata al dominio sul quale installare WordPress) e procedere con il caricamento dei file WordPress.

In questo caso, è consigliabile estrarre l’archivio compresso di WordPress scaricato in precedenza in locale e caricare tramite FTP tutti i contenuti presenti nella sottocartella “WordPress”, visibile dopo l’estrazione dell’archivio, e non la cartella stessa.

Verificato che il caricamento dei file sia avvenuto correttamente, è possibile procedere con il prossimo step.

Step 2: Creazione del database

In ambiente cPanel, accedere al pannello di controllo e scorrere fino alla sezione “Database”.

Cliccare su “Database MySQL” e nella schermata che si apre è possibile procedere a creare il database e il relativo utente.

Per creare il database, inserire il nome del database nella prima sezione “Crea nuovo database” e poi cliccare sul pulsante “Crea database”.

 

Ricevuta la conferma di creazione del database, tornare indietro e scorrere fino alla sezione “Utenti MySQL – Aggiungi nuovo utente”.

Qui si può scegliere il nome utente e la password da assegnare all’utente del database.
Inserirla manualmente oppure cliccare sul tasto “Generatore password” per crearne una randomica e forte.

Ricordarsi di salvare la password scelta in un luogo sicuro. Serve nello step successivo.

 

Come ultimo passaggio, è necessario associare l’utente al database.
Sempre da “Database MySQL” scorrere fino alla sezione “Aggiungi nuovo utente”.

Dai rispettivi menù a tendina selezionare l’utente e il database appena creati e cliccare su “Aggiungi”.

Si apre una schermata in cui poter fornire i privilegi all’utente. Basta selezionare la voce in alto “TUTTI I PRIVILEGI” e poi cliccare sul tasto “Apporta modifiche”.

Ricevuto il messaggio in verde a conferma dell’operazione, procedere con il prossimo step.

Step 3: Configurazione del file wp-config.php

Questo passaggio non è strettamente obbligatorio da fare manualmente in quanto il file viene creato automaticamente in fase di installazione come da step successivo.

Se si desidera procedere manualmente, di seguito i passaggi.

Dalla home del pannello di controllo cPanel, tornare alla sezione “Files” e cliccare su “Gestione file”.

Accedere alla cartella in cui sono stati precedentemente caricati i file WordPress e individuare il file wp-config-sample.php.
Selezionare il file e cliccare sulla barra in alto “Rinomina”. Nella schermata che si apre inserire nel campo apposito “wp-config.php”, nome che viene correttamente letto dall’installazione WordPress.

 

Selezionare quindi di nuovo il file “wp-config.php” e dalla barra in alto cliccare su “Modifica” e poi su “Edit” nella finestra che appare.

Aperto il file con l’editor di testo è possibile inserire i parametri di connessione al database nella seguente sezione

/** The name of the database for WordPress */
define( 'DB_NAME', 'database_name_here' );
/** Database username */
define( 'DB_USER', 'username_here' );
/** Database password */
define( 'DB_PASSWORD', 'password_here' );

andando a modificare quanto presente tra gli apici con il nome del database, dell’utente e relativa password creati in precedenza.

Per quanto riguarda la voce relativa all’host di connessione sui servizi Netsons è possibile lasciare “localhost”. Tuttavia va verificato in base al servizio utilizzato.

/** Database hostname */
define( 'DB_HOST', 'localhost' );

A questo punto, cliccare sul tasto in alto a destra “Salva modifiche” e procedere con l’ultimo step.
Altrimenti, sotto la sezione dei parametri di connessione del database è presente un’ulteriore sezione che potrebbe essere personalizzata per garantire maggiore sicurezza dell’installazione.

Nello specifico la sezione fa riferimento a delle chiavi segrete e salt di WordPress che sono stringhe di codice casuali che crittografano i propri dati di accesso a WordPress. Ciò garantisce che le password siano immuni ad attacchi brute-force e simili metodi di hacking.
La sezione si presenta come segue:

define( 'AUTH_KEY', 'put your unique phrase here' );
define( 'SECURE_AUTH_KEY', 'put your unique phrase here' );
define( 'LOGGED_IN_KEY', 'put your unique phrase here' );
define( 'NONCE_KEY', 'put your unique phrase here' );
define( 'AUTH_SALT', 'put your unique phrase here' );
define( 'SECURE_AUTH_SALT', 'put your unique phrase here' );
define( 'LOGGED_IN_SALT', 'put your unique phrase here' );
define( 'NONCE_SALT', 'put your unique phrase here' );

Si possono sostituire i valori con le chiavi segrete fornite dal generatore di WordPress online.
Ricordarsi di cliccare su “Salva modifiche” prima di chiudere il file.

Step 4: Installazione di WordPress

Adesso, accedendo al dominio tramite il browser, si è indirizzati alla procedura finale di installazione guidata.

Se non è stato eseguito il precedente step di configurazione manuale del file wp-config.php, come primo passaggio viene richiesto di inserire i dati di connessione al database.

Nella schermata iniziale cliccare quindi su “Iniziamo!” e inserire nei rispettivi campi il nome del database, nome utente e password creati allo step 2.

Nel campo “Host del database” lasciare “localhost” per i servizi Netsons o modificare secondo le esigenze.

Infine, modificare il prefisso delle tabelle che vengono create all’interno del database.

Se, invece, è stato seguito lo step 3, si visualizza direttamente la schermata in cui poter personalizzare il “Titolo del sito” e impostare nome utente, password e contatto e-mail dell’utente admin che ha accesso al backend WordPress.

In questa schermata è possibile anche scegliere se scoraggiare i motori di ricerca a indicizzare il sito spuntando la checkbox relativa alla voce “Visibilità ai motori di ricerca”.

Compilati i campi cliccare su “Installa WordPress”.

È possibile quindi raggiungere il sito digitando da browser https://tuodominio.tld e accedere al backend all’URL https://tuodominio.tld/wp-admin utilizzando le credenziali dell’utente admin appena create.

Installare WordPress tramite WP-CLI

WP-CLI è uno strumento da riga di comando che permette di installare e gestire WordPress senza usare l’interfaccia grafica.

Tale procedura può essere utilizzata sui piani di hosting Netsons che prevedono l’accesso SSH e l’utilizzo del terminale interno al cPanel o in ambienti dedicati come VPS, server o cloud computing.

Alcuni comandi rispetto i path da navigare possono quindi essere differenti in base all’ambiente in uso.

In questa guida mostriamo i passaggi per l’installazione tramite WP-CLI in ambiente cPanel.

Accedere quindi al pannello di controllo cPanel del servizio di hosting sul quale procedere con l’installazione, scorrere fino alla sezione “Avanzate” e cliccare su “Terminal”.

 

Come primo passaggio potrebbe essere necessario procedere con l’installazione di WP-CLI stesso.

Sui servizi di hosting Netsons, invece, si trova già WP-CLI installato e pronto per l’utilizzo.

È possibile verificare la versione di WP-CLI in uso con il seguente comando:

wp cli version

 

Per conoscere la lista dei comandi con una veloce descrizione per ognuno di essi basta scrivere:

wp help

 

All’avvio del terminale ci si trova all’interno della home del proprio utente; spostarsi quindi nella document root del dominio che ospita il sito WordPress con il comando cd.

Prendendo come esempio il dominio principale dell’hosting associato alla public_html il comando è come segue:

cd /public_html

 

È possibile quindi procedere a scaricare WordPress tramite il comando:

wp core download

 

In seguito è necessario creare il file wp-config.php con i relativi parametri di connessione al database (nome database, nome utente e password) che deve essere precedentemente creato all’interno del cPanel.

Procedere seguendo lo step 2 dell’installazione manuale di WordPress in questa guida.

In seguito per creare il file wp-config.php eseguire il comando:

wp config create --dbname=username_database --dbuser=username_utente
--prompt=dbpass --dbhost=localhost --dbprefix=wp_

 

In questo modo la password non viene fornita in chiaro nel comando ma richiesta subito dopo aver premuto invio.

Infine, si procede a ultimare l’installazione con il seguente comando in cui vanno specificati l’URL su cui viene raggiunto il sito WordPress, il nome dell’utente admin, la password e il contatto e-mail ed eventualmente il titolo che si vuole dare al sito.

La sintassi del comando è la seguente:

wp core install --url=https://tuodominio.tld --title="sito"
--admin_user=adminuser --prompt=admin_password
--admin_email=info@tuodominio.tld

 

Adesso è possibile procedere a installare plugin e temi attraverso i rispettivi comandi. Di seguito un esempio:

wp plugin install nomeplugin --activate
wp theme install nometema --activate